
La dermatite atopica è un disturbo cutaneo cronico che colpisce, fin da bambini, i soggetti che hanno una predisposizione genetica alle allergie.
La dermatite atopica nei neonati e nei bambini piccoli, fino ad un anno circa, compare frequentemente sul viso, ed è generalmente limitata ad alcune zone del collo, dei gomiti e delle ginocchia.
Via via che i bimbi crescono, la dermatite può rimanere più o meno costante, peggiorare o guarire completamente in modo spontaneo e questo succede generalmente intorno ai 3-4 anni.
Ecco quindi cosa prestare attenzione in estate:
I bambini che soffrono di dermatite atopica, in estate, possono avere reazioni differenti, soprattutto al mare. La pelle irritata può essere infatti particolarmente sensibile al sudore, all’esposizione solare, alla sabbia, così come all’acqua di mare e al sale che può rimanere sulla pelle dopo i bagni.
Tutti questi elementi possono contribuire ad irritare la pelle, peggiorando quindi una situazione di infiammazione già presente. Ma, alle volte, può succedere che l’aria e l’acqua salata contribuiscano al benessere della cute, facendo quindi regredire i sintomi.
In ogni caso servono delle accortezze da mettere in atto se i disturbi dovessero peggiorare durante la bella stagione ovvero:
È molto importante applicare delle creme protettive per salvaguardare la loro pelle, già delicata e compromessa dall’infiammazione.
Al termine del bagno nell’acqua salata, è fondamentale sciacquare bene i bambini prestando attenzione anche a cambiare subito il costume, in modo che il sale non irriti la pelle dei piccoli.
È necessario asciugare bene la pelle, evitando quindi che l’umidità ristagni, ed applicare una crema idratante in abbondanza dopo l’asciugatura qualora non ci si esponesse più al sole…altrimenti, riapplicare la crema protettiva.
Evitare di esporsi al sole durante le ore più calde della giornata, affinché eventuali scottature non compromettano la pelle già di per sé irritata.
Un’altra cosa fondamentale è porre molta attenzione all’abbigliamento da far indossare ai bambini.
Infatti, se un bambino soffre di dermatite atopica è importante utilizzare il più possibile indumenti con fibre naturali, come il cotone biologico, il bambù o la canapa ed evitare generalmente indumenti sintetici e tessuti grezzi o particolarmente irritanti. Per la biancheria intima, meglio optare per tessuti non colorati.
Come abbiamo visto, quindi, i sintomi della dermatite atopica correttamente trattata, nel tempo possono affievolirsi, ma è comunque possibile che questa patologia non scompaia del tutto.
Anche per questo motivo abbiamo scelto di proporvi costantemente indumenti che non irritino la pelle dei vostri bambini, per preservarla da eventuali infiammazioni.
E sapete che anche i pannolini possono contribuire a peggiorare l’infiammazione della dermatite atopica? Ma di questo ne parleremo più avanti.
Il nostro obiettivo è ricercare costantemente per voi prodotti selezionati che corrispondano ai criteri di altissima qualità, che siano ecologici e quindi delicati sulla pelle dei vostri bambini ma che rispettino anche i criteri di sostenibilità.
Per noi il comfort, la qualità e la sicurezza sono tutto!
Alla prossima lettura, rimanete sintonizzati ?