
Il cotone organico, detto anche biologico, è il cotone che viene coltivato e prodotto senza l’uso di pesticidi o altre sostanze nocive dannose per la pelle ma anche per l’ambiente. Infatti, la coltivazione del cotone biologico con la sua produzione, sostiene la salute dell’ambiente e dell’ecosistema oltre a quello delle persone.
Il cotone è una fibra naturale, rinnovabile e biodegradabile più utilizzata al mondo. Utilizzata principalmente per la produzione di abbigliamento e per prodotti del settore casalingo come asciugamani e tessili per la casa, richiede per la sua produzione una grande quantità di acqua, pesticidi e altre sostanze chimiche dannose per l’ambiente e la salute.
La differenza tra il cotone tradizionale e quello organico parte dal seme ovvero, i semi utilizzati nella coltivazione di cotone organico non sono trattati con alcuna sostanza dannosa riducendo sensibilmente anche il consumo di acqua grazie alla così detta tecnica di “rotazione delle colture”. Possiamo affermare che il consumo di acqua nella produzione di cotone biologico, è di circa il 98% in meno rispetto alla produzione del cotone tradizionale.
Perché scegliere il cotone organico? Molto semplice, perché il cotone biologico è più morbido e dura molto più a lungo perché, a differenza di quello tradizionale che viene raccolto meccanicamente, il cotone organico viene invece raccolto completamente a mano, preservando la purezza delle fibre che risultano essere più lunghe e quindi rendono i capi più morbidi e duraturi!
Il cotone biologico è quindi ipoallergenico, perfetto quindi per la pelle delicata dei più piccini.
Veniamo quindi a noi, come riconoscere il cotone biologico? Importanti sono le certificazioni quindi controllate sempre le etichette dei capi che state acquistando o che avete acquistato. Quello che garantisce che il prodotto abbia l’etichetta con la certificazione GOTS (Global Organic Textile Standars) oppure OEKO TEX.
Queste due certificazioni garantiscono infatti un attento e scrupoloso controllo dal punto di vista salutare e dell’intero processo produttivo (semina delle materie prime, raccolta, trasformazione, fabbricazione, produzione fino alla importazione o esportazione), il tutto rispettando l’ambiente e le condizioni dei lavoratori in termini di igiene, sicurezza e divieto assoluto di sfruttamento del lavoro minorile!
Avete ancora dubbi sulla scelta? Noi di Dedye assolutamente no, affidatevi a noi.